Perché le donne perdono i capelli? In questo articolo parliamo delle cause principali della perdita capelli nelle donne e dei rimedi più efficaci attualmente conosciuti.
In poche parole
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La perdita di capelli nelle donne può essere un fenomeno normale, ma un aumento significativo di capelli persi richiede una consulenza medica.
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Le cause principali della caduta dei capelli includono squilibri ormonali, stress e carenze nutrizionali.
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Per affrontare la perdita di capelli Esistono trattamenti sia naturali che medici. Consulenze personalizzate possono aiutare a trovare soluzioni adeguate.
Quando preoccuparsi per la perdita dei capelli
La perdita di capelli è un fenomeno naturale e fisiologico, anche con una media di 50-100 capelli al giorno. Tuttavia, ci sono segnali che indicano quando la caduta dei capelli supera la norma e diventa motivo di preoccupazione. Un aumento della caduta di capelli, superiore a 100 al giorno per più di un mese, è un chiaro indicatore che potrebbe essere necessario consultare un medico.
Un altro segnale di allarme è un’anomala quantità di capelli sul cuscino al risveglio o durante il lavaggio dei capelli. Se noti un aumento significativo della perdita in questi momenti, potrebbe essere il momento di prendere provvedimenti. Ma, anche in questo caso, occorre essere consapevoli che in alcuni momenti dell’anno la caduta dei capelli può intensificarsi, come in autunno e primavera.
Una tecnica che puoi utilizzare per monitorare la salute dei tuoi capelli è il “pull test”, che consiste nel tirare delicatamente un ciuffo di capelli per vedere quanti ne cadono. Se noti una perdita eccessiva o un peggioramento nella qualità della ricrescita, sarà preferibile consultare un medico per una valutazione professionale.
Cause principali della caduta dei capelli nelle donne
Capire le cause della caduta dei capelli nelle donne è fondamentale per trovare il trattamento giusto. La caduta dei capelli può essere dovuta a una combinazione di fattori genetici, ormonali e ambientali. In questa sezione, esploreremo le principali cause che portano alla perdita di capelli nelle donne tra cui squilibri ormonali, stress e fattori psicologici, carenze nutrizionali.
Squilibri ormonali
Gli squilibri ormonali sono una delle cause più comuni di caduta dei capelli nelle donne. Durante la menopausa, la riduzione della produzione di estrogeni e progesterone può aumentare la caduta dei capelli, poiché gli androgeni aumentano e influiscono negativamente sui follicoli piliferi.
La sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) è un’altra condizione che può causare iperandrogenismo, un fattore di rischio significativo per l’alopecia nelle donne.
Anche l’interruzione o l’inizio di trattamenti ormonali può influenzare la caduta dei capelli. Ad esempio, alcune donne possono notare un aumento della caduta dei capelli quando iniziano o interrompono l’uso di contraccettivi orali o altre terapie ormonali. Questi cambiamenti possono alterare il normale ciclo di crescita dei capelli, portando a un diradamento visibile.
Per affrontare i problemi legati agli squilibri ormonali, è importante consultare un medico specialista che possa valutare la situazione e proporre soluzioni mirate. Mantenere uno stile di vita sano e monitorare regolarmente i livelli ormonali può fare una grande differenza nella prevenzione della caduta dei capelli e del problema della caduta dei capelli, evitando così la creazione di uno squilibrio.
Squilibrio Ormonale |
Descrizione |
Terapie Principali |
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Riduzione di estrogeni e progesterone |
Comune in menopausa, causa aumento degli androgeni che danneggiano i follicoli piliferi |
Terapie ormonali sostitutive, integratori, mantenimento di uno stile di vita sano |
Iperandrogenismo (es. sindrome ovaio policistico – PCOS) |
Aumento degli ormoni maschili, provoca alopecia androgenetica |
Farmaci antiandrogeni, contraccettivi orali, terapia endocrinologica personalizzata |
Variazioni da contraccettivi orali |
Inizio o interruzione può alterare il ciclo di crescita dei capelli |
Consultazione medica per valutare alternative contraccettive o terapia di supporto |
Squilibri tiroidei (ipotiroidismo/ipertiroidismo) |
Disfunzioni tiroidee che influenzano la crescita e la salute dei capelli |
Terapia sostitutiva con ormoni tiroidei, monitoraggio medico |
Aumento di androgeni post-menopausa |
Incremento degli ormoni maschili con l’età, favorisce la caduta dei capelli |
Trattamenti antiandrogeni, minoxidil, supporto medico specialistico |
Alterazioni ormonali post-parto |
Cambiamenti ormonali dopo il parto che provocano defluvium post-partum |
Supporto nutrizionale, integratori, trattamento medico se necessario |
Stress e fattori psicologici
Lo stress prolungato è una causa comune di perdita di capelli, in quanto può alterare il ciclo di crescita naturale dei capelli. Gli alti livelli di stress possono portare a condizioni come l’alopecia, che a sua volta può generare ulteriore stress, creando un circolo vizioso.
Le donne che soffrono di stress elevato hanno una probabilità 11 volte maggiore di sperimentare una perdita di capelli significativa. Questo fattore può causare un disagio psicologico notevole, infliggendo ulteriori danni alla fiducia in se stessi e all’autostima. I capelli sono spesso associati all’identità e alla bellezza, quindi la loro perdita può avere un impatto emotivo profondo. La donna che affronta questa situazione può sentirsi particolarmente vulnerabile.
Per mitigare gli effetti dello stress sulla caduta dei capelli, è cruciale adottare tecniche di gestione dello stress come la meditazione, l’esercizio fisico regolare e il mantenimento di una dieta equilibrata. Anche il supporto psicologico può essere utile per affrontare le cause profonde dello stress e migliorare la predisposizione al benessere generale.
Carenze nutrizionali
Circa il 30% delle donne che perdono capelli prima dei 50 anni lo fanno a causa di carenze nutrizionali, che indeboliscono i capelli e ne compromettono la crescita. Le carenze alimentari possono favorire l’indebolimento e la caduta persistente dei capelli, rendendo fondamentale una dieta equilibrata.
Diete drastiche, in particolare quelle prive di proteine, possono compromettere la salute dei capelli. È essenziale includere nella propria dieta alimenti ricchi di proteine come uova e noci, che forniscono i nutrienti necessari per la salute dei capelli.
Inoltre, l’assunzione di vitamine come la biotina e il selenio può supportare la crescita e la salute dei capelli. Gli integratori alimentari specifici possono aiutare a coprire eventuali carenze nutrizionali che incidono sulla caduta dei capelli.
Consultare un nutrizionista o un medico è sicuramente utile per ottenere una dieta personalizzata che supporti la salute dei capelli e prevenga la caduta.
Altri fattori che contribuiscono alla perdita di capelli
Oltre agli squilibri ormonali, lo stress e le carenze nutrizionali, esistono altri fattori che possono contribuire alla caduta dei capelli. Ad esempio, episodi di febbre possono portare a un aumento della caduta dei capelli 8-10 settimane dopo l’episodio febbrile. Fortunatamente, questa perdita è generalmente reversibile.
La caduta di capelli nelle donne può avvenire anche a seguito di interventi chirurgici e per le particolare stress o condizioni fisiche a cui sottopongono il corpo.
Inoltre, il diradamento o la perdita dei capelli femminile possono essere dovuti anche a trattamenti estetici aggressivi che possono danneggiare i capelli e il cuoio capelluto, che includono meches, shatush, permanente ed extension. Evitare questi trattamenti o limitarne l’uso può aiutare a mantenere i capelli in buona salute e ridurre il rischio di caduta.
L’alopecia androgenetica femminile
L’alopecia androgenetica femminile è una condizione che colpisce circa 4 milioni di donne in Italia, con una prevalenza che aumenta con l’età. Questo tipo di perdita di capelli è caratterizzato da un diradamento più graduale rispetto agli uomini, spesso iniziando tra i 30 e i 40 anni, e può influenzare anche la salute del pelo, specialmente in caso di ovaio policistico.
Per classificare la gravità della perdita viene utilizzata la cosiddetta scala di Ludwig, che prevede tre stadi:
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Stadio 1: lieve diradamento sulla sommità del capo, con mantenimento della linea frontale dei capelli.
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Stadio 2: diradamento moderato che interessa un’area più estesa della sommità, con capelli più sottili e meno densi.
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Stadio 3: diradamento severo con evidente perdita di capelli sulla sommità, che può estendersi fino a lasciare aree quasi glabre.
Questa classificazione aiuta i medici a valutare il livello di perdita capelli donne e a scegliere il trattamento più appropriato in base alla gravità del fenomeno. È importante ricordare che la diagnosi precoce e l’intervento tempestivo possono migliorare significativamente la risposta ai trattamenti e rallentare il processo di calvizie femminile.
La diagnosi di alopecia androgenetica femminile include l’analisi della storia medica e un esame tricologico. Gli androgeni, ormoni maschili, giocano un ruolo significativo in questa condizione, influenzando anche il peso durante la gravidanza.
Fattori come menopausa e avanzamento dell’età possono aumentare i livelli di androgeni nelle donne, contribuendo alla caduta dei capelli.
Il minoxidil è uno dei trattamenti topici più comuni per l’alopecia femminile, applicato direttamente sul cuoio capelluto per stimolare la crescita dei capelli.
Nota: se si riscontrano chiazze circolari senza capelli o un diradamento visibile, è essenziale consultare uno specialista.
Rimedi naturali per contrastare la caduta dei capelli
Affrontare la caduta dei capelli con rimedi naturali può essere una scelta efficace e meno invasiva. La crescita dei capelli richiede nutrienti, energia e oligoelementi. Integratori alimentari contenenti amminoacidi e vitamine possono fornire i nutrienti essenziali ai capelli, supportandone la salute e la crescita.
I rimedi naturali, oltre all’assunzione di alimenti sani, includono anche alcuni metodi per mantenere la salute dei capelli e favorirne la crescita, tra cui:
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Evitare diete drastiche, poiché possono compromettere la salute dei capelli e causare difficoltà nella crescita.
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Mantenere una dieta equilibrata ricca di proteine, vitamine e minerali per prevenire la caduta dei capelli.
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Massaggiare il cuoio capelluto per migliorare la circolazione e stimolare la crescita dei capelli.
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Evitare acconciature troppo strette
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Limitare i trattamenti chimici
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Mantenere i capelli puliti
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Utilizzare shampoo delicati
Trattamenti medici per la perdita di capelli
I trattamenti medici possono offrire soluzioni efficaci per la perdita di capelli, a seconda della causa sottostante. Qui di seguito elenchiamo alcuni dei trattamenti medici più conosciuti:
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Il minoxidil è un trattamento comune che stimola la circolazione nel cuoio capelluto e aumenta la fase di crescita dei capelli.
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La finasteride, assunta per via orale, blocca la conversione del testosterone in DHT, un ormone che contribuisce alla perdita dei capelli.
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La terapia LLLT utilizza laser a bassa intensità per stimolare la crescita dei capelli aumentando la circolazione sanguigna nel cuoio capelluto.
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Il trapianto di capelli, che prevede il prelievo di follicoli piliferi da aree donatrici e il loro impianto nelle zone diradate per risultati duraturi. L’autotrapianto è considerato la soluzione chirurgica definitiva per la perdita di capelli.
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Il Ritlecitinib è una nuova terapia approvata per l’alopecia areata, che riduce l’infiammazione dei follicoli e favorisce la ricrescita.
Consultare un medico specializzato può aiutare a determinare il trattamento più adatto alle proprie esigenze specifiche, inclusi i farmaci.
Consulenza personalizzata gratuita
La Clinica del Capello offre consulenze gratuite per valutare i problemi di perdita dei capelli, che normalmente avrebbero un valore stimato di circa 250 CHF.
Durante la consulenza otterrai una visita specialistica e un piano di trattamento personalizzato. Non esitare a prenotare la tua consulenza oggi stesso per riottenere presto capelli sani e forti.
FAQ
Quando dovrei preoccuparmi per la perdita di capelli?
Dovresti preoccuparti per la perdita di capelli se superi i 100 capelli persi al giorno per più di un mese o se noti un aumento significativo della caduta durante il lavaggio o sul cuscino. È consigliabile consultare un professionista per una valutazione approfondita.
Quali sono le principali cause della caduta dei capelli nelle donne?
Le principali cause della caduta dei capelli nelle donne sono squilibri ormonali, stress, carenze nutrizionali e trattamenti estetici aggressivi.
Come posso affrontare la caduta dei capelli causata da squilibri ormonali?
La soluzione più efficace per affrontare la caduta dei capelli causata da squilibri ormonali è consultare un medico specialista, che può fornire un trattamento personalizzato. Inoltre, mantenere uno stile di vita sano e controllare i livelli ormonali può contribuire significativamente al miglioramento.
Esistono rimedi naturali per contrastare la caduta dei capelli?
Sì, esistono diversi rimedi naturali per contrastare la caduta dei capelli, come l’assunzione di integratori di amminoacidi e vitamine, una dieta equilibrata e massaggi al cuoio capelluto. È importante anche evitare acconciature strette e trattamenti chimici frequenti.
Quali trattamenti medici sono disponibili per la perdita di capelli?
I trattamenti medici per la perdita di capelli comprendono il minoxidil, la finasteride, la terapia LLLT, il trapianto di capelli e il Ritlecitinib per l’alopecia areata. È importante consultare un medico per determinare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.